L'universo ha un limite, confina con la creatività dell'uomo.
Mi sono accorto che non amiamo le persone in quanto tali ma le loro temporanee virtù
Assiduo frequentatore dei circoli della scuola artistica albisolese fin dagli anni sessanta dopo l’esordio alla quadriennale di Roma, vive a stretto contatto con i più grandi nomi dell’arte italiana con cui ha un rapporto di amicizia ma al tempo stesso di riservatezza e di rispetto. Affascinato dalle differenti qualità di Jorn, Lam, Fabbri, Sassu e Fontana con cui ha avuto modo di convivere, ragionare e riflettere.
Il disequilibrio dell'intelligenza: un gioco che facilita la creatività
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